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lunedì 9 settembre 2013

ABBRACCIO



Un abbraccio è il momento in cui due corpi si fondono nell'espressione più alta dei sentimenti.

-Ascoltare la Vita

venerdì 6 settembre 2013

RALLENTA MAMMA

Perchè ogni attimo perso con un figlio è perso per sempre 

Rallenta mamma, non cè bisogno di correre
rallenta mamma, qual è il problema?
rallenta mamma, concediti una tazza di caffè
rallenta mamma, vieni e stai un po' con me.
Rallenta, mamma, mettiamoci gli stivali e andiamo a fare una passeggiata raccogliamo le foglie, sorridiamo, ridiamo, parliamo.
Rallenta mamma, sembri cosi stanca,
vieni, accoccoliamoci sotto le coperte, 

riposa insieme a me.
Rallenta mamma, 

quei piatti sporchi possono aspettare,
rallenta mamma, dai divertiamoci facciamo una torta!
Rallenta mamma, lo so che lavori tanto
ma a volte, mamma, è bello quando semplicemente ti fermi per un po'.
Siediti con noi un minuto,
ascolta com'è andata la nostra giornata,
trascorri con noi qualche momento in allegria,
perché la nostra infanzia non rallenterà!


(R. Knight)

mercoledì 28 agosto 2013

SAI EDUCARMI?

Un bambino chiese a suo padre: 
Ma tu non conosci altri metodi per educarmi oltre le botte?
E il padre rimase in un silenzio terrificante, lui non aveva mai osato rivolgere a suo padre questa domanda...
Era stato educato anch'egli con le botte e pensava fosse giusto!
Ma quel bambino cambiò in un attimo il suo modo di essere, 

andò a scavare nel profondo, 
dove la ragione non aveva mai avuto il sopravvento sul cuore...
Quello che lui più odiava lo stava ritrasmettendo a suo figlio!
Guardò il suo bambino e si rivide piccolo e indifeso...
Lo strinse forte a sè, mentre una lacrima rigava il suo viso...



Ascoltare la Vita

venerdì 17 maggio 2013

COMPIANGERSI

Innervosirsi quando si è giù di morale è facile soprattutto se ti dicono: 
ma dai non preoccuparti, vedrai che andrà tutto bene...è logico sotto un certo punto di vista...ma mi dite dove sta la differenza se invece di compiangerci addosso, pensiamo che arriva tutto per un motivo e che magari quello che noi vediamo come negativo è soltanto un nostro stato d'animo che inevitabilmente attrae tutto ciò che pensiamo?
Non è affatto bello essere compatiti, ma molta gente cerca proprio questo, sentirsi dire "poverino hai ragione" è uno stato di grazia per loro...nei momenti più bui cerchiamo di pensare a tutto ciò che ci ha fatto sorridere, a ciò che ci ha fatto stare bene, cambiare l'espressione del volto con un sorriso distende il morale e ci potrebbe far pensare al modo di risolvere la nostra situazione! 
In fondo tra pensare positivo e pensare negativo la differenza è solo una...come dice il mio coach di pnl, essere masochisti è una nostra scelta...ma poi non lamentiamoci!

Ascoltare la Vita

giovedì 25 aprile 2013

HO’OPONOPONO: MI DISPIACE, PERDONAMI, GRAZIE, TI AMO

HO’OPONOPONO SECONDO ME  

Di Sebastiano Tringali

PREFAZIONE 

Ho’oponopono è una tecnica ed una filosofia di vita mirata alla guarigione psico-fisica del corpo e delle relazioni sociali. Vorrei precisare che Ho’oponopono è principalmente efficace nella risoluzione di problemi che hanno origine nella mente e nei comportamenti interpersonali. 
E’ possibile ottenere anche un miglioramento della salute fisica, ma se non si interviene anche con una alimentazione corretta, è da stolti pensare di poter correggere tutti i problemi di salute con la sola tecnica Ho’oponopono.  La nostra salute dipende per il 50% da uno stile di vita positivo  e per l’altro 50%  da una alimentazione adatta al corpo umano, che privilegia i cibi crudi e vegetali ed esclude i cibi di provenienza animale. Uno di questi stili di vita positivi è senza dubbio Ho’oponopono.

Ho’oponopono è una pratica semplicemente magica 

Descrizione: E’ una tecnica che permette di eliminare il pensiero erroneo e le vecchie memorie dolorose, partendo dal riconoscimento e dall’accettazione  che tutto ciò che ci accade è il prodotto del nostro proprio pensiero. Tutto ciò che vediamo è una nostra creazione.

Che cosa è Ho’oponopono?

E’ un antico metodo hawaiano  di guarigione elaborato ed adattato per il mondo di oggi dall’ultima sciamana kahuna Morrnah Nalamaku Simeona e dal dr. Ihaleakala Hew Len. Questa tecnica ci insegna a lasciar andare, liberare e cancellare i blocchi e i problemi che causano uno squilibrio in noi stessi e negli altri.

Dr Len

Ihaleakala Hew Len

Ho’oponopono è una tecnica di guarigione riscoperta, riadattata e semplificata  dal Dr. Len (Ihaleakala Hew Len),  basata sulle tradizioni e sulle  credenze hawaiane. Questo dottore (laureato in psicologia) è stato in grado di curare un’intero padiglione di pazienti mentalmente squilibrati e criminali senza aver mai visitato o visto nessuno di loro. Egli studiava la cartella clinica di un ricoverato, e poi, guardava dentro di sé per vedere come egli aveva creato la malattia di quella persona. Nella misura in cui egli cominciava a migliorare, anche il paziente migliorava il suo stato di salute.

Ho’oponopono significa “correggere un errore” o “fare la cosa giusta” o “mettere le cose a posto”, ed è una tecnica che si praticava già nelle isole Hawaii da tanto tempo, frutto  della Tradizione Huna.

Ecco alcuni punti fermi di questa tecnica: 

martedì 16 aprile 2013

SE POTESSI FERMARE IL TEMPO...



Se potessi fermare il tempo,
lo farei per te amico mio,
perchè i tuoi momenti più belli regalassero ai tuoi giorni una gioia sempre viva.

Se potessi prendere un arcobaleno, 
lo farei proprio per te,
e condividerei con te la sua bellezza, 
nei giorni in cui tu fossi malinconico.
Se potessi costruire una montagna, 
potresti considerarla di tua piena proprietà, 
un posto dove trovare serenità, 
un posto dove stare da soli e condividere i sorrisi e le lacrime della vita.
Se potessi prendere i tuoi problemi, 
li lancerei nel mare e farei in modo che si sciogliessero come il sale.
Se potessi fermare il tempo, 
fermerei quei momenti che ci hanno visti vicini, che ci hanno reso amici.
Femerei ogni attimo in cui mi hai dato affetto, 
mi hai regalato un sorriso.
Fermerei ogni minuto in cui le tue parole mi sono scese nell'anima e mi hanno fatto star bene.
Ma se anche il tempo scorre implacabile,
nel profondo del mio cuore il bene che provo per te non vedrà mai i giorni passare,
e i ricordi giocheranno con i miei pensieri,
in me ci sarà sempre l'eterno ripetersi di una gioia immensa, della nostra amicizia.
Lo so che tutte queste cose sono impossibili per me.
Non posso fermare il tempo, costruire montagne o prendere un arcobaleno luminoso.
Ma lasciami essere ciò che so essere di più, semplicemente un Amico
.

domenica 14 aprile 2013

DESIDERATA


Và serenamente in mezzo al rumore e alla fretta                             
e ricorda quanta pace ci può essere nel silenzio.

Finché è possibile, senza cedimenti,
conserva i buoni rapporti con tutti.

Dì la tua verità con calma e chiarezza, e ascolta gli altri,
anche il noioso e l'ignorante,
anch'essi hanno una loro storia da raccontare.

Evita le persone prepotenti e aggressive,
esse sono un tormento per lo Spirito.

Se ti paragoni agli altri, puoi diventare vanitoso e aspro,
perché sempre ci saranno persone superiori ed inferiori di te.

Rallegrati dei tuoi successi come dei tuoi progetti.
Mantieniti interessato alla tua professione, benché umile,
è un vero tesoro nelle fortune mutevoli del tempo.

Sii prudente nei tuoi affari, poiché il mondo è pieno di inganno.
Ma questo non ti renda cieco su quanto c'è di virtuoso,
molte persone lottano per alti ideali,
e dovunque la vita è piena di eroismo.

Sii te stesso.
Specialmente non fingere negli affetti
E non essere cinico riguardo all'Amore,
perché a dispetto di ogni aridità e disillusione
esso è perenne, come l'erba.

Accetta serenamente l'insegnamento degli anni,
abbandonando riconoscente le cose della giovinezza.

Coltiva la forza d'animo per difenderti dall'improvvisa sfortuna.
Ma non angosciarti con fantasie oscure.
Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine.

Al di là di una sana disciplina, sii delicato con te stesso.
Tu sei un figlio dell'Universo, non meno degli alberi e delle stelle;
tu hai diritto di essere qui.

E che ti sia chiaro o no,
senza dubbio l'Universo va schiudendosi come dovrebbe.

Perciò sta in pace con Dio, comunque tu lo concepisca,
e quali che siano i tuoi affanni e le tue aspirazioni,
nella rumorosa confusione della vita
conserva la pace con la tua anima.

Nonostante tutta la sua falsità, il duro lavoro e i sogni infranti,
questo è ancora un mondo meraviglioso. 

Sii prudente, fa di tutto per essere felice.                                          
                                                                                                                  Cinzia

venerdì 12 aprile 2013

LA PADRONANZA DELL' AMORE



Tratto dal libro di Don Miguel Ruiz
In ogni rapporto ci sono due metà, una siete voi e l'altra é vostro figlio, vostra madre, vostro padre o il partner.
Ciascuno è responsabile soltanto della propria metà.Non importa quanto siate vicini, o quanto pensiate di amarvi, è impossibile essere responsabili per ciò che si trova nella testa di un'altra persona. 
 
Non potrete mai sapere cosa pensa l'altro, in cosa crede, quali sono le sue congetture, non sapete nulla di lui. 
Questa è la verità, ma cosa facciamo invece? Cerchiamo di essere responsabili per l'altra metà, ed ecco perché le relazioni sono basate sulla paura, sul dramma e sulla guerra per il controllo. Se iniziamo una guerra per il potere, è perché non abbiamo rispetto. 


La verità è che non amiamo, ciò che scambiamo per amore è soltanto egoismo!
Come dei drogati, vogliamo le piccole "dosi" d'amore che ci fanno sentire bene
Se non c'è rispetto c'è la guerra per il controllo, perché ciascuno si sente responsabile per l'altro, devo controllarti, perché non ti rispetto.
Devo farmi responsabile per te, perché qualunque cosa ti accada mi farà male, e io non voglio soffrire. Allora, se vedo che non ti prendi le tue responsabilità, ti martellerò per costringerti a farlo, ma voglio che tu sia "responsabile" dal mio punto di vista, che non è necessariamente quello giusto.

Ecco ciò che accade sul sentiero della paura.
Poiché manca il rispetto, agisco come se tu non fossi abbastanza intelligente da capire cosa è bene per te. Suppongo che tu non sia abbastanza forte per affrontare determinate situazioni, perciò devo assumere il controllo e dire: "Lascia fare a me". Oppure: "Non farlo". Cerco di sopprimere la tua metà del rapporto e di assumerne il controllo totale. 

Ma se controllo tutto il rapporto, dov'è la tua metà? Così non funziona.
Con l'altra metà possiamo condividere tante cose, possiamo divertirci e creare insieme un sogno meraviglioso. Ma l'altra metà ha sempre un proprio sogno, una volontà propria, e non possiamo controllare quel sogno in nessun modo. Allora è necessaria una scelta; creare una guerra di potere o fare gioco di squadra. Gli atleti di una squadra giocano insieme, non uno contro l'altro.
Se giocate un doppio a tennis, non andrete mai contro il vostro compagno. Mai. Anche se il vostro modo di giocare è diverso, avete lo stesso scopo: divertirvi insieme, giocare insieme. 
Se il vostro partner vuole controllare il gioco, e dice: "Non giocare in questo modo, gioca in quest'altro, no, stai facendo tutto male", non vi divertirete affatto. 
E dopo un po' non vorrete più giocare con quel compagno.

In questo modo, avrete sempre conflitti
Se invece considerate i vostri rapporti, anche quelli romantici, come un gioco di squadra, tutto comincerà a migliorare. 
Nei rapporti con gli altri, come nelle partite, non è importante vincere o perdere, si gioca per divertirsi. Sul sentiero dell'amore, diamo più di quanto prendiamo.
E ovviamente ci amiamo così tanto da non permettere agli egoisti di approfittare di noi. Non cerchiamo la vendetta, ma comunichiamo in modo chiaro, possiamo dire: "Non mi piace quando cerchi di approfittare di me, quando non mi rispetti, quando non sei gentile, non è che io pensi di essere migliore di te, è solo che amo la bellezza, amo ridere, divertirmi.
Amo amare. Non sono egoista, è solo che non ho bisogno di una vittima al mio fianco. Questo non vuol dire che non ti amo, ma semplicemente che non posso prendermi la responsabilità del tuo sogno".

Questo non è egoismo, è amore di sé. 
L'egoismo, il bisogno di controllo e la paura possono spezzare quasi tutti i rapporti. 
La generosità, la libertà e l'amore creano il rapporto più bello: un continuo idillio.
Padroneggiare una relazione dipende da noi. Il primo passo è diventare coscienti del fatto che ognuno ha il suo sogno personale. Quando sapete questo, potete prendervi la responsabilità della vostra metà del rapporto. E' più facile controllare la vostra metà del rapporto che cercare di controllare tutta la relazione.Se avete rispetto, sapete che il vostro partner, amico, figlio, padre, è completamente responsabile per la sua metà.

Se lo rispettate ci sarà sempre pace tra voi, e non guerra.
Il passo successivo è quello di sapere cosa è amore e cosa è paura, per diventare coscienti del modo in cui comunicate agli altri il vostro sogno. La qualità della comunicazione dipende dalle scelte che fate in ogni momento. Si tratta di decidere se volete rivolgere il vostro corpo emozionale verso l'amore o verso la paura. Se scoprite di essere sul sentiero della paura, questa consapevolezza è già abbastanza per darvi la possibilità di spostare la vostra attenzione verso il sentiero dell'amore.Basta vedere dove vi trovate, cambiare la direzione dell'attenzione, e intorno a voi tutto cambierà.
Infine, se diventate consapevoli che nessun altro può rendervi felici, perché la felicità è il risultato dell'amore che viene da dentro di voi, sarete i maestri della più grande arte: 
La Padronanza dell'amore.
Possiamo parlare dell'amore, scriverci sopra migliaia di libri, ma in realtà l'amore sarà sempre diverso per ciascuno di noi, perché si tratta di un'esperienza.L'amore non è un concetto, è azione.

L'amore in azione può produrre soltanto felicità.
La paura in azione non produce altro che sofferenza, l'unico modo di padroneggiare l'amore è quello di praticarlo. 
Non c'è bisogno di giustificare il vostro amore, o di spiegarlo, basta soltanto praticarlo. 
Perchè la pratica crea il Maestro...
Cinzia